Claudio Micconi
Nato a Venezia nel 1985 si è diplomato in Organo e Composizione Organistica, con il M° R.Padoin, presso il Conservatorio di Musica “Benedetto Marcello” della medesima città, approfondendo gli studi con il M° R.Micconi. E’ stato organista presso la Chiesa parrocchiale di San Luca Evangelista dal 2001 al 2013 per Mons. Silvio Zardon.
Suona alle celebrazioni prefestive presso la Basilica Cattedrale di S.Marco in Venezia dal 2001 ad oggi ed ha svolto l’attività di assistenza e sostituzione del primo organista in occasione di Vespri e Messe Solenni. Svolge tutt’ora l’incarico di organista sostituto.
Ha seguito il Card. Patriarca Angelo Scola in occasione della Visita Pastorale suonando alle Veglie di preghiera ed alle Celebrazioni liturgiche nella maggior parte delle Parrocchie della città.
Nel 2005 ha seguito la Master Class di Musica Bachiana tenuta da M°Andrzej Chorosiński e nel 2007 al Seminario tenuto dal M° Tiziano Bagnati sugli Scherzi Musicali di Claudio Monteverdi.
Nel 2009 è stato selezionato per far parte dell’Orchestra Regionale dei Conservatori del Veneto diretta dal M° E. Imbal in concerto a Venezia, Modena e Firenze.
Collabora regolarmente come organista con l’Associazione Musicale Cantori Veneziani, diretti dal M°Diana D’Alessio.
Svolge l’attività di maestro collaboratore per la Fondazione Teatro La Fenice, Teatro Malibran, Teatro Piccolo all’Arsenale e Teatro Mario del Monaco di Treviso nelle produzioni di: “Stiffelio” G.Verdi, “Il barbiere di Siviglia” e “La scala di seta” G.Rossini, Dittico “Il diario di uno scomparso” e “La voix humaine” L.Janáček, F.Poulenc, “La Cecchina” N.Piccinni, “Matrimonio Segreto” D.Cimarosa, “Il mondo della Luna” F.J.Häydn, “Don Giovanni”, “Der Schauspieldirektor” e “Nozze di Figaro” W.A.Mozart, , “Le sette canzoni” G.F.Malipiero, “I due Timidi” N.Rota, “Il ritorno dei Chironomini” G.Mancuso, “Aura” L.Mosca, Dittico “Campanello, Giovedì Grasso” G.Donizetti.
Nel 2014 come direttore di scena ha seguito la realizzazione dell’opera “Il gioco del Vento e della Luna” di L.Mosca con la regia di F.Bellotto rappresentata in prima esecuzione assoluta presso i cortili del Conservatorio B.Marcello di Venezia.